Val Vibrata

Colonnella
Colonnella è posta su un cocuzzolo che permette la vista di mare e montagna. Particolare la Scalinata di accesso al centro storico, elemento caratterizzante del paese. Il Palazzo municipale presenta, all’esterno, un’immagine in bronzo di Giordano Bruno. A Piazza del Popolo si trova la Parrocchiale dei Santi Cipriano e Giustino, costruita su una chiesa del ‘500 tra la fine del sec. XVIII e l’inizio del sec. XIX. All’interno si possono ammirare la cinquecentesca statua della Madonna del Suffragio, in legno dorato, e un organo costruito nel 1833 da Gennari da Napoli. E’ del secolo XVI la Torre dell’orologio appartenente alla scomparsa chiesa di San Leopoldo e situata in piazza Mazzini.

Controguerra
A Controguerra nella parte alta, sopravvive un Torrione costruito nel 1370. Nella Chiesa di San Francesco ci sono interessanti opere d’arte. Splendido nella Chiesa di S. Maria delle Grazie l’altorilievo policromo della Madonna in terracotta del sec. XV. Da visitare, in una stradina parallela a quella della chiesa di S. Maria delle Grazie, la Cappellina della Icona, con un affresco del ‘600. Bella anche la Chiesa di San Benedetto sulle cui pareti sono rappresentate, in ceramica, scene della vita del Santo. Ci sono poi due pale d’altare del Settecento. Situato nella frazione di San Giuseppe Lavoratore, merita una visita il Museo della civiltà contadina.

Ancarano
Un originale tempio ottagono, di origine tardo-rinascimentale, la Chiesa della Madonna Tonna, si trova ad Ancarano dove si possono ammirare ancora le mura e le porte dell’antico borgo fortificato. La Fonte di Monsignore, un’antica sorgente di epoca romana, può rappresentare una refrigerante sosta lungo questo accattivante itinerario.

Sant’Egidio alla Vibrata
Centro della valle è Sant’Egidio alla Vibrata nota nel mondo per le sue industrie nel campo della pelletteria, dell’abbigliamento e della maglieria e punto di riferimento per tanti grossi nomi nel campo della moda. La cittadina vibratiana conserva un’antica Chiesa romanica con un portale del ‘500 e gli avanzi di un insediamento longobardo. Caratteristico il centro storico. Da visitare anche la Nuova chiesa che custodisce antiche opere d’arte.
Procedendo alla volta di Civitella si incontra Faraone vecchio, sede di un Castello fortificato risalente al 1200 circa.

Sant’Omero
Interessante anche Sant’Omero col suo Torrione medievale e i resti di un Castello marchesale. Splendida la chiesa preromanica di Santa Maria a Vico, sorta sui resti di un tempio dedicato ad Ercole.

Torano
A Torano capitale dei vini vibratiani, si producono il rosso montepulciano, il bianco trebbiano, il rosato cerasuolo e spumanti secchi. Nei giorni di ferragosto il vino e i salumi tipici diventano protagonisti di una tradizionale sagra. Da vedere la Chiesa romanica di San Massimo, San Martino alle Torri, a Poggio Varano, e la Parrocchiale Madonna delle Grazie del sec XVII, che conserva all’interno una particolare statua della Madonna col bambino, con una croce astile del ‘300.

Nereto
Anche a Nereto si trova una Chiesa dedicata a San Martino, costruita nel sec. XII, con colonne monolitiche tardo romane. Sulla facciata spicca un bassorilievo raffigurante San Martino e assunto a stemma della cittadina vibratiana. Bella anche la Fontana vecchia, del 1881, recentemente ristrutturata.

Corropoli
Quanto mai caratteristica Corropoli con l’Acropoli che conserva la grande Badia di Santa Maria ad Majulanum, costruita sui resti di un tempio pagano dedicato alla Dea Flora. Meritano una visita anche la Parrocchiale di Sant’Agnese e la Fontana ottocentesca di piazza Piedicorte. Nei pressi di Corropoli si trova il villaggio preistorico di Ripoli, costituito da capanne incavate nel terreno e risalente a 5000 anni fa.